Cosa vedere in Valle d'Aosta, Cosa vedere nelle valli del Gran Paradiso, Curiosità

Châtel Argent, suggestiva porta di accesso alla Val di Rhêmes e alla Valsavarenche

L’abitato di Villeneuve, porta di accesso alla Val di Rhêmes e alla Valsavarenche, è dominato dalle rovine del castello di ChâtelArgent. Questa fortezza era la più importante di tutta l’Alta Valle. L’importanza strategica di questo gruppo roccioso, che permetteva di controllare contemporaneamente l’accesso alle valli del Gran Paradiso e alla Valdigne così come la viabilità del fondovalle, è documentata da ritrovamenti archeologici (tra cui spicca una stele) risalenti alla preistoria (III millennio a.C.), e dalla presenza in sito di un forte romano, posto a controllo della Strada Consolare delle Gallie e forse anche delle circostanti cave di marmo bardiglio. La sua rilevanza per tutto il Medioevo è documentata innanzitutto dal nome Castrum Argentum con il cui era chiamato il castello, luogo quindi dove si batteva moneta. Anche se la prima citazione è del 1176, un grande castello “a recinto” doveva esistere già nell’XI secolo, come dimostra anche la piccola cappella presente all’interno delle mura, databile intorno al 1070-1080, uno dei più significativi esempi di architettura romanica della Valle d’Aosta. Nel 1275 il castello venne ricostruito nelle forma ancora oggi leggibile, con una alta torre cilindrica (ancora ben conservata) e una cerchia muraria di enormi dimensioni (90 x 70 metri), che permetteva di contenere nella struttura circa 2000 soldati. Il progetto del nuovo edificio fu opera di Maestro James of Saint Gorge (già attivo nelle isole britanniche), architetto del Conte Pierre II di Savoia. Quest’ultimi, a ulteriore testimonianza del ruolo fondamentale del castello negli equilibri territoriali dell’area, ne mantennero sempre il diretto possesso, affidando nel corso dei secoli a varie famiglie (Bard, Challant, Roncas) soltanto l’amministrazione della baronia.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *