
Mi sveglio alle 6. Piove. Mi giro nel sacco a pelo e mi risveglio qualche ora dopo. Il tempo non è cambiato. Non piove, ma le nuvole avvolgono le cime e la nebbia ricopre i fianchi della stretta valle di Gressoney sopra il piccolo paese di Gaby.
Un po’ di riposo non può certo fare male!!
Facciamo colazione con calma biblica sfogliando l’immancabile guida di Buscaini (GMI – Monte Rosa) per pensare alle salite della settimana e dopo vari ripensamenti su dove sgranchirci le gambe, optiamo per le vicine cascate di Niel.
La cascata è ben visibile dal paese ed è costituita da uno scenografico salto verticale di 28 metri. Il percorso per raggiungerle è breve e privo di difficoltà ed è una piacevole possibilità per occupare una mezza giornata (E, 0.30 h da Gaby).

ACCESSO: Dal centro del paese di Gaby si seguono le indicazioni per le cascate lungo la strada asfaltata e si sale con alcuni tornanti fino al termine della strada (possibilità di salire in auto). Dal piccolo parcheggio, fontana, si imbocca il sentiero (indicazioni per le cascate) che costeggia la strada verso sinistra e poi inizia a salire molto ripido nel bosco. Con fatica si guadagna rapidamente quota fino a portarsi sul margine dell’orrido sottostante. Si continua sull’evidente sentiero e con un ultimo strappo si raggiunge il bel punto panoramico sulla cascata (tavolino). Continuando in discesa sul sentiero in breve si raggiunge la cascata.
Girovagando con attenzione tra i massi si possono raggiungere le belle pozze d’acqua formate dal torrente e avvicinarsi alla cascata. Il luogo è fresco e appartato, un bell’angolo dominato dalla bella linea della cascata e dai rumori dell’acqua che sbatte contro le rocce.
DISCESA: per il medesimo sentiero dell’avvicinamento (0.20 h).
Relax finito, domani, si torna a salire verso qualche cima!
Federico