Le colline a nord di La Salle conservano importanti testimonianze storiche, non del tutto note a escursionisti e alpinisti, come i due castelli di Châtelard e di Écours.
Collocato in scenografica posizione a monte di La Salle, il Castello di Châtelard fu probabilmente edificato nel XIII secolo da Rodolfo Grossi di Châtelard, vescovo di Aosta e consigliere di Pietro III di Savoia. Il castello apparteneva ai nobili Châtelard, la cui casata si estinse nel 1691, in seguito all’uccisione dell’ultimo erede durante un’invasione francese. Nel 1793, le truppe rivoluzionarie francesi invadendo la Savoia giunsero in Valle d’Aosta e distrussero buona parte del castello: la torre circolare, unica parte dell’edificio rimasta integra, caratterizza ancora oggi il paesaggio di tutta questa porzione di Valdigne. Il castello è privato e appartiene attualmente alla famiglia Beneyton.
Con una breve deviazione si raggiunge invece il castello di Écours, situato nella frazione di Le Cours, poco a monte del capoluogo. L’edificio venne costruito sul finire del XII secolo dalla famiglia Lescours (de Curiis, o Les Cours), aristocratici di origine notarile che già dal 1430 infeudarono una parte dei propri possedimenti alla famiglia Châtelard, incluso il castello.
Il castello conserva un’interessante torre del XII secolo e una cappella con un ciclo di affreschi del 1513. Secondo la tradizione, inoltre, nel 1224 qui nacque Papa Innocenzo V, nato Pierre de Tarentaise e appartenente alla nobile famiglia Les Cours, ma alcuni studiosi dissentono su questa ipotesi.
Nel 1551 il castello venne definitivamente venduto e passò nelle mani di vari proprietari. Nel Seicento la proprietà passò in blocco alla famiglia Passerin che risulta esserne la proprietaria ancora nel 1730.
Queste antiche strutture dal grande fascino secolare, raccontano la lunga storia del comune di La Salle.
Info pratiche:
Entrambi i castelli sono privati e non visitabili internamente, ma è possibile ammirarli dall’esterno.