Nel comune di Pré-Saint-Didier si trova il sito archeologico di Plan du Bois, scoperto nel 2003 e oggetto di importanti interventi di valorizzazione. Grazie al Progetto Interreg Alcotra “Parcours des patrimoines, de passages en châteaux”, nell’ottobre del 2022 il sito archeologico di Bois de Montagnoulaz è stato aperto al pubblico.
A 1240 metri di quota su una sella boscosa sotto il versante meridionale del Mont de Nona, nei pressi del Parco Avventura Mont Blanc, sono stati rinvenuti, all’inizio degli anni 2000, resti di terrazze artificiali delimitate da muraglie a secco e sono stati raccolti indizi materiali pertinenti ad un arco cronologico compreso tra la Prima Età del Ferro (Halstatt antico) e l’epoca romana.
I resti sono quelli di un castelliere, cioè un villaggio fortificato che risulta essere naturalmente protetto dall’Orrido e che ospitava un vero e proprio accampamento militare a controllo della strada di accesso al colle del Piccolo San Bernardo. Sono numerosi i formidabili reperti rinvenuti sul sito: chiodi da scarpa utilizzati per non scivolare sulla neve, fibule, monete, reperti ceramici, chiavi in ferro, resti di un anello e tanto altro.
Questo ritrovamento racconta dell’importanza strategica che aveva Pré-Saint-Didier come punto tappa per tribù, eserciti, pellegrini e viaggiatori che raggiungevano il Colle del Piccolo San Bernardo, come testimoniano ancora i numerosi reperti archeologici e storici che vi si trovano, dalla preistoria all’età contemporanea.


